Destinatario sconosciuto
Acquistato in formato digitale, su consiglio di una cugina divoratrice di libri come me, si è rivelato immediatamente una grande sorpresa.
È stato scritto da Katherine Kressmann Taylor nel 1938, ma diventerà un best seller solo nel 1999 quando verrà tradotto in francese.
Il libro è breve, circa 80 pagine, è un romanzo epistolare composto da 19 lettere attraverso le quali si delinea, si dipana e si conclude questa incredibile storia, ambientata negli anni Trenta, dal finale spiazzante.
Narra di una amicizia profonda e sincera tra i due protagonisti che viene messa a dura prova da scelte ed eventi storici segnati dalla rapida ascesa di Hitler in una Germania poverissima. Max e Martin sono amici e soci in affari. Vivono in America e sono proprietari di una galleria d’arte. Max è ebreo-americano, Martin è tedesco ed un giorno decide di tornare in Germania per far crescere i suoi figli nella terra di origine. I due amici manterranno una fitta corrispondenza che scandirà un progressivo e terribile mutamento di sentimenti e che porterà ad un epilogo inatteso.
La vendetta talvolta sa essere sottile e implacabile.