Sicilia mia, Sicilia bella….. Amo la mia terra che ti entra nel cuore con i suoi profumi inebrianti, i suoi colori inconfondibili, la sensualità della terra vulcanica. E’ incredibile come in alcuni punti riesci ad avere contemporaneamente i quattro elementi naturali, acqua, aria, terra e fuoco, che si fondono in un unico meraviglioso spettacolo….
Voglio parlarvi di Roccalumera, paesino sulla riviera jonica in provincia di Messina, a pochi km da Taormina, che ha dato i natali ai miei genitori e che io stessa frequento, durante le estati, da tutta la vita.
E’ qui che nasce Giardini d’Amore® – Liquori, brand di liquori artigianali d’alta fascia. Il progetto vede la luce nel 2011 quando tre soci rilevano un vecchio opificio imparando dal vecchio proprietario le tecniche e le ricette. La terra generosa e sapientemente coltivata da uno dei fondatori offre materie prime fresche e di grande qualità che vengono utilizzate per produrre il limoncello, con i famosi limoni “Interdonato”, il finocchietto selvatico e il fico d’India. Cannella e liquirizia provengono da aziende selezionate.
Lo scopo è quello di tutelare e valorizzare al massino i prodotti della nostra terra nell’assoluto rispetto delle materie prime. Basti pensare che i limoni vengono selezionati uno ad uno e sbucciati a mano per non rompere la molecola degli oli essenziali e questo nel bicchiere si “sente”.
Eccellenti da bere a fine pasto entrano anche nella composizione di cocktail d’autore presso prestigiose strutture alberghiere da Milano a Taormina. E’ nata inoltre una partnership con il gruppo Fassina, esclusivista nazionale del gruppo Bentley, il noto marchio di auto conosciuto in tutto il mondo.
Le elegantissime bottiglie, che ricordano un po’ quella di un famoso profumo, viaggeranno quindi su auto di lusso.
Credetemi se dico che sono orgogliosa di vedere il nome di Roccalumera impresso sull’etichetta e soprattutto che tutto questo sia nato qui, nella mia terra scaldata dal sole che conserva tradizioni e sapori antichi.
1 commento
Splendido articolo.
Brava Renata. facciamo un po” di pubblicità a questi nostri tesori.